11 gennaio 2008 - 11 gennaio 2018: dieci anni con Midda's Chronicles!

Midda Bontor: donna guerriero per vocazione, mercenaria per professione.
In una realtà dove l'abilità nell'uso di un'arma può segnare la differenza fra la vita e la morte
e dove il valore di una persona si misura sul numero dei propri avversari uccisi,
ella vaga cercando sempre nuove sfide per offrire un senso alla propria esistenza.


Dall'11 gennaio 2008, ogni giorno un nuovo episodio,
un nuovo tassello ad ampliare il mosaico di un sempre più vasto universo fantastico...
... in ogni propria accezione!

Scopri subito le Cronache di Midda!

www.middaschronicles.com
il Diario - l'Arte

lunedì 29 dicembre 2008

Conto alla rovescia ~ 12 giorni


O
gni tanto una brutta notizia è purtroppo immancabile...

Premessa: mi sono davvero davvero davvero impegnato in questi giorni di Natale per concludere la correzione di Midda, lavorando pressoché senza tregua fino a ieri pomeriggio, quando finalmente ho potuto porre la parola “fine” sulla revisione, arrivando ad ottenere un bel volume di 640 pagine di cui non avrei potuto essere meno che orgoglioso.

Cronaca: seguendo le scelte di cui già vi avevo resi partecipi per la carta, il formato, rilegatura e la copertina (professionale economico, 8,5x5,5 pollici, brossura, morbida) ho creato il progetto in Lulu.com, entusiasta all’idea di avere al più presto la copia di valutazione ed arrivare senza problemi all’appuntamento dell’11 gennaio. Il prezzo, come anche già proposto (anche se vi avevo detto che non ne sarei stato certo fino alla fine) si è riuscito a proporre nei limiti dei 10 euro, con 1 euro di beneficienza già incluso.
“Ottimo” direte voi, come anche ho detto io, quasi commosso.
Faccio per fare l’ordine... e vado a scontrarmi contro un imprevisto che mi fa stare letteralmente male per tutta la sera (e non dico per enfatizzare… sono stato DAVVERO male): i costi di spedizione.

Nota: il formato professionale economico utilizza una carta prodotta solo negli U.S.A.. Lulu.com avverte chiaramente che simile formato potrebbe non risultare conveniente a causa delle spese di spedizione, ma, purtroppo, non offre alcuna idea su quanto effettivamente tali spese potrebbero essere elevate.
La spedizione peggiore, che persino Lulu.com sconsiglia, mi è stata proposta superiore a 35 euro!!!
La spedizione standard, altresì, mi è stata proposta superiore a 95 euro!!!



Giuro che stavo mettendomi a piangere.

Reazione: per tutta la sera (saltando Terminator: the Sarah Connor Chronicles e Bionic Woman… sigh) prendo in esame alternative a simile questione.
Escludendo il professionale economico, Lulu.com offre un incredibile paradosso: il formato brossurato a copertina morbida, a parità di dimensioni e pagine, viene a costare più del formato rilegato, cartonato con sovraccoperta. E, ovviamente, entrambi i formati superano di gran lunga il bellissimo prezzo che sarebbe potuto essere di 10 euro.
Nel desiderio di concedervi un prodotto non troppo oneroso, ho provato a prendere in esame alternative a Lulu.com (oggi lavoro e ieri sono andato praticamente a dormire dopo le 4 per questa analisi… ve l’ho detto che ci stavo male), arrivando ai siti IlMioLibro.com e FootPrint.com: il principio è lo stesso di Lulu.com e così non ho escluso il trasferimento a uno di questi due siti. Purtroppo solo dopo aver riformattato tutto il libro nelle nuove dimensioni richieste da IlMioLibro.com ho scoperto che il sito risente di gravi bachi che, addirittura, non permettono neanche di impostare una copertina personalizzata (senza contare poi un altro bel po’ di handicap che potrete trovare con una ricerchina in internet sui commenti degli utenti a tale servizio).
FootPrint.com, per quanto apparentemente migliore di IlMioLibro.com, non mi ha concesso fiducia nella sua stessa composizione.
Così sono tornato a Lulu.com…

Conclusione: i prezzi di spedizione dei formati non professionali economici, stampati in Spagna data l’assenza di una tipografia italiana per Lulu.com, mi hanno convinto sinceramente di più di quelli professionali economici (difficile sarebbe stato del resto fare il contrario), proponendosi nell’ordine dei 5 e 8 euro per le spedizioni più economiche.
Oggi vaglierò con cura tutte le possibilità concessemi, al fine di trovare un giusto equilibro fra qualità e prezzo e, magari, di sfruttare le possibilità offerte da Lulu.com (come il codice ISBN… devo però ancora documentarmi meglio) per cercare di ridurre al minimo la spesa complessiva per chi eventualmente fosse interessato all’acquisto.
Entro domani dovrei potervi offrire qualche informazione migliore.
Del resto penso che concorderete con me che l’idea della soluzione U.S.A. non può essere attuabile, laddove per un libro di 10 euro si richiedano 35 o 95 euro di spedizione. Purtroppo ciò vanifica ogni mia speranza di offrire prezzi inferiori al mercato, come avevo sperato di fare…

Riflessione: resta chiaro un pensiero, ossia che al di là di come si concluderà la vicenda e del prezzo finale per il volume di Midda (che, sottolineo, cercherò di mantenere il più basso possibile nel non dimenticare però il rapporto qualità/prezzo) la natura di questa iniziativa resta e resterà sempre la stessa, ossia quella di celebrare un anno di pubblicazioni online.
Al di là, infatti, della revisione dei testi e delle immagini, che offrono un indubbio valore aggiunto, nel volume non sarà presentato nulla di nuovo rispetto a quanto pubblicato online e, in questo, non vuole “abbindolare” nessuno: chiunque può leggersi l’intera storia anche senza acquistare il volume e simile azione, l’acquisto del volume, e se qualcuno acquisterà il volume (del resto non ho promesso nulla neanche a Yeshe Norbu su possibili risultati di vendita quando ancora era “economico”) spero che lo farà perché pensa che valga la pena di farlo, come dovrebbe del resto essere qualsiasi genere di acquisto in un contesto di libero mercato.
Ovviamente non posso che dispiacermi sinceramente (e sinceramente starci male) per non aver raggiunto il risultato sperato con la pubblicazione economica…

Grazie a tutti per il tempo concessomi.

P.S. per fortuna sono stato prudente ed ho evitato di proporre comunicati stampa ufficiali prima della certezza rappresentata dal volume stretto fra le mani...

martedì 16 dicembre 2008

Midda per Beneficenza (2)


O
, meglio, Conto alla rovescia ~ 25 giorni.

Rieccomi con gli aggiornamenti promessi per la notizia di cinque giorni fa... aggiornamenti importanti, visto l'argomento di cui trattano!
E a così breve tempo dall'appuntamento dell'11 gennaio, mi sembra anche carino approfittare di questo lieto momento per anticipare una parte di quella che sarà l'introduzione al primo libro di Midda's Chronicles!

Yeshe Norbu e Tibetan Children's Villages - Altra ragione d’orgoglio, forse la più importante fra tutte, si pone essere l’iniziativa di beneficienza che mi è stata data occasione di legare all’uscita di questo volume.
In collaborazione con Yeshe Norbu Appello per il Tibet o.n.l.u.s. (http://www.adozionitibet.it/), per ogni copia venduta la cifra simbolica di 1 euro, pari al mio personale guadagno sul prezzo di copertina, verrà infatti devoluta in favore dei Tibetan Children's Villages (http://www.tcv.org.in/).
A seguito dell’occupazione cinese del Tibet, Tsering Dolma, sorella del Dalai Lama, decise di iniziare a occuparsi dei troppi bambini che, orfani, ammalati e malnutriti, stavano cercando rifugio in India, fuggendo lontano dalla terra loro negata, dalle famiglie loro sottratte, istituendo nel 1960 la Nursery for Tibetan Refugee Children. Originariamente pensata per offrire unicamente cure primarie ai bambini in esilio, la Nursery, sotto la direzione di Jetsun Pema, in sostituzione della sorella scomparsa prematuramente nel 1964, e sostenuta dall’impegno del volontariato, ebbe modo di ampliare le proprie competenze e veder crescere le proprie dimensioni fino a raggiungere quelle un piccolo villaggio, offrendo al proprio interno ai bambini nuove case e scuole in cui trovare rifugio e istruzione: nel 1972 venne così formalmente registrato il primo Tibetan Children's Village (TCV), diventando anche membro del SOS Children’s Villages. Da allora il TCV ha dato vita a numerose installazioni in tutta l’India, arrivando oggi ad ospitare più di 16.000 bambini, offrendo loro una speranza di vita altrimenti negata.
Senza volontà di entrare nel merito di questioni politiche che da oltre mezzo secolo cercano di proporsi senza successo all’attenzione del panorama internazionale, non ci si può e non ci si deve dimenticare come gli errori dei “grandi” finiscono per ricadere sui “piccoli” e la violenza, di scelte dettate dalla ricerca di denaro o di potere, trova immancabilmente quali prime vittime i bambini. Nel desiderio di non rendere fine a se stessa la pubblicazione di questo libro, ho voluto così contribuire, per quanto modestamente, a questa iniziativa, non potendo che riconoscere il merito e l’importanza della stessa, come di ogni altra sua pari, per il futuro di tutti noi. In mio aiuto nella realizzazione di questa raccolta di beneficienza si sono concessi i volontari di Yeshe Norbu: nata come iniziativa di un gruppo di frequentatori dell'Istituto Lama Tsong Khapa per il sostegno dei bambini tibetani, profughi in India e Nepal, questa organizzazione si offre oggi come membro della Foundation for the Preservation of the Mahayana Tradition, gestendo oltre un migliaio di adozioni a distanza e diversi progetti comunitari.

Allora... cosa ne pensate? Midda approverebbe?
Grazie a tutti per l'attenzione!

giovedì 11 dicembre 2008

Midda per Beneficenza


A
ltrimenti detto Conto alla rovescia ~ 30 giorni.

Finalmente mi posso concedere la possibilità di un annuncio straordinario che da quasi un mese desideravo offrirvi.
Senza ancora scendere nei dettagli, laddove devono essere ancora definiti, posso dichiarare che la pubblicazione del prossimo 11 gennaio del primo volume di Midda’s Chronicles non si proporrà come fine a se stessa ma riuscirà ad essere collegata ad un’iniziativa di beneficienza.

Sì… avete letto bene: un’iniziativa di beneficienza!

Come chi ha seguito i commenti sul blog principale saprà già da lungo tempo, dalla pubblicazione dei volumi delle Cronache non è mai stato mio interesse poter ottenere un compenso economico: da quasi un anno sto scrivendo a cadenza quotidiana pubblicando online e offrendo a disposizione di tutti il frutto del mio lavoro semplicemente per passione e solo per passione mi interessa, pertanto, proporvi la raccolta cartacea (dietro alla quale, comunque, non sta mancando un impegno notevole, non solo mio di revisione e correzione dei testi, ma anche della mia artista personale, che sta producendo tavole meravigliose di cui non avete assolutamente idea) per ottenere un qualche guadagno in termini di denaro ma, semplicemente e forse un po’ troppo romanticamente, in termini di soddisfazione personale. Ciò nonostante, lasciare l’uscita del libro, come già detto, fine a se stessa, mi sarebbe sembrato comunque un’occasione sprecata e, così, anche con l’intervento di ottimi consiglieri, ho deciso di legare la vendita dei volumi pubblicati ad un’iniziativa di beneficienza, come talvolta avviene per libri, dischi o film di autori decisamente più in vista di me.

Qualche dato concreto?

Beh… ricordando che è ancora molto da definire e che tutto sarà delineato solo nei prossimi giorni, nel considerare i prezzi di stampa di Lulu.com per l’edizione più economica, una stima di quella che sarà la proposta finale si dovrebbe proporre nella proporzione di 1 euro in beneficienza su 10 euro come prezzo di copertina del volume, spese di spedizione escluse. Considerando che il formato sarà di 5,5 per 8,5 pollici (errata corrige l’informazione precedente) e di 650 pagine circa, il libro si dovrebbe pertanto proporre al pari di un Oscar Bestseller Mondadori decisamente in carne, diciamo… e con un prezzo in conseguenza assolutamente competitivo che, nel considerare l’iniziativa benefica collegata, non credo potrà trovare critiche da parte di nessuno.

Comunque, frenando il mio entusiasmo per questo risultato, ricordo che tanto i dettagli in merito all’iniziativa, quanto quelli in merito al prezzo di copertina del volume di Midda’s Chronicles si sta ancora lavorando. Eventuali annunci rettificatori potrebbero quindi non mancare nei prossimi giorni.
In definitiva, però, prima di Natale conto di potervi offrire un vero e proprio comunicato stampa con tutti i dettagli di questo evento!

Grazie a tutti per l’interesse e l’affetto…

giovedì 4 dicembre 2008

New Wave Novelers


http://newwavenovelers.altervista.org/

Chi siamo

Il progetto New Wave Novelers (NWN per gli amici) nasce dalle ceneri di quello che un tempo era stato il cuore di virtualMARVEL & Friends, un sito, una community di appassionati di fumetti e di scrittura che per più di un lustro ha dato vita a 122 serie di Fan Fiction ambientate nell'universo Marvel Comics e non solo, con un totale di 1246 episodi pubblicati.
Purtroppo, con il passare del tempo, con la maturazione degli stessi autori un tempo improvvisati ma poi divenuti sempre più organizzati e, forse, competenti nei propri ruoli, nel proprio impegno, il contesto di virtualMARVEL & Friends è apparso esaurire le proprie attrattive, negli ovvi limiti narrativi e creativi imposti dai canoni delle Fan Fiction. Per tale ragione, nel gennaio 2008 dopo un lungo periodo di silenzio, di riflessione su ciò che si stava facendo e ciò che invece si sarebbe preferito ottenere, è nata l'idea di NWN, destinato a veder ritrovati gli stessi elementi della grande famiglia di virtualMARVEL & Friends uniti in una nuova ed entusiasmante sfida.

Abbandonato in tal modo l'ambito "ristretto" di un solo sito, abbandonate le costrizioni della pubblicazione in un singolo contesto comune, gli autori hanno deciso di cercare nella Blog Novel o Blog Fiction la risorsa che desideravano per il proprio futuro: fenomeno quasi sconosciuto in ambito nazionale, e comunque minoritario anche a livello internazionale, questo media è stato valutato come ideale per consentire l'assoluta libertà espressiva dei diversi autori, con il riconoscimento dell'operato del singolo in quanto tale. Nonostante questo, comunque, non è venuto meno l'istinto di gruppo, il richiamo della community, di quell'essere una grande famiglia tipico di virtualMARVEL & Friends. E da questo stesso sentimento ha avuto origine ciò che ora state leggendo.

Chi siamo? Siamo un gruppo di persone assolutamente normali, lavoratori e studenti, che si ritrovano accomunate da una medesima passione, da uno stesso interesse: quello per la scrittura creativa.
Uniti da questo piacere comune, abbiamo deciso di scrivere sfruttando le virtù della blogosfera, per esprimere indipendentemente le nostre fantasie, i frutti del nostro tempo libero e del nostro impegno, trovando l'un l'altro reciproco aiuto, consiglio, sostegno, per rendere la forza di ognuno di noi quella di tutti ed essere uniti di fronte all'immensità del World Wide Web, in cui altrimenti potremmo perderci.
Non fingiamo di essere nulla di più di ciò che siamo, non ci arroghiamo il diritto di ambire a nulla di più di ciò che la libertà di Internet ci consente di cercare: non crediamo di essere grandi scrittori, non vogliamo cambiare il mondo con ciò che scriviamo. Semplicemente seguiamo un interesse, con passione ed umiltà, accogliendo a braccia aperte chiunque voglia unirsi a noi in questo cammino.

Regolamento


1
. New Wave Novelers (NWN) nasce come iniziativa spontanea e senza scopo di lucro per riunire giovani autori di Blog Novel/Blog Fiction.

2. All'interno di NWN tutti i membri avranno uguale diritti e doveri: ogni decisione riguardante l'iniziativa sarà presa a livello collegiale con criteri democratici.

3. L'adesione di un nuovo autore a NWN è subordinata alla decisione dei membri come da punto 2. e richiederà come requisito fondamentale la creazione e gestione di almeno una Blog Novel/Blog Fiction.

4. Ad ogni membro di NWN è richiesto:
a. il mantenimento, anche a cadenza non regolare, della propria Blog Novel/Blog Fiction.
b. l'iscrizione alla Mailing List del gruppo e la partecipazione alle decisioni collegiali, nei limiti dei propri impegni esterni.
c. l'esposizione in chiaro del Logo NWN all'interno del proprio blog, eventualmente riadattato a livello grafico per risultare più compatibile con l'estetica complessiva.
d. l'esposizione in chiaro dei link a tutti i blog aderenti al progetto NWN all'interno del proprio blog, preferibilmente separati da eventuali altri link presenti per offrire loro maggiore visibilità.

5
. Ad ogni membro di NWN è offerto:
a. assoluta libertà nelle scelte relative alla propria Blog Novel/Blog Fiction a livello tematico, narrativo, amministrativo, estetico e quant'altro, nel rispetto delle normative vigenti con particolare riguardo al diritto d'autore di opere già esistenti.
b. diritto di proposta e voto nel merito di decisioni collegiali.
c. visibilità del link del proprio blog all'interno di tutti i blog degli altri membri del progetto NWN.
d. visibilità in ogni altra iniziativa futura collegata al progetto NWN.

Si sottolinea, in particolare, che:

6. L'adesione al progetto NWN non desidera limitare alcun diritto d'autore del membro nei confronti della propria opera: ogni creazione nell'ambito del progetto NWN resterà di esclusiva proprietà del proprio autore, nel rispetto delle normative vigenti.

7. Con riferimento al punto 5.a., si riconosce la possibilità di partecipare al progetto NWN attraverso Fan Fiction, sempre nella forma di Blog Novel/Blog Fiction, laddove sia chiaramente indicata la natura dell'opera ed il riferimento al diritto d'autore proprietario.

Unirsi a NWN

Vi piace scrivere ma non avete mai avuto occasione di cercare responso da perte di un pubblico? Unitevi a noi.

Perchè farlo?
Perchè prendere l'impegno ad aggregarsi a quattro gatti allo sbaraglio invece che proseguire fieri e solitari sui vostri cavalli verso il tramonto all'orizzonte come i protagonisti di un western?

Per essere parte di un gruppo, di una comunità che potrà aiutarvi, potrà sostenervi, potrà pubblicizzare nella blogosfera anche le vostre opera, così che i lettori di uno possano diventare i lettori di tutti, così che i visitatori casualmente giunti in uno dei blog del gruppo possano spostarsi a visitare i blog di tutti.
Per ritagliarsi uno spazio in Rete l'importante non è questo sito o altri portali come questo: questa è solo una vetrina, una facciata che vuole dare dimostrazione dell'esistenza del progetto, un punto di riferimento per l'esterno, ma non esserne il cuore pulsante, non vuole esserne la concretizzazione materiale. Un link in questo sito è solo un collegamento isolato nell'immensità del World Wide Web, un link in molti blog vostri simili, in molti siti diversi che, come voi, pubblicano opere di fantasia, invece acquista un vero valore.
La forza del singolo diventa la forza del gruppo.
La vostra forza può offrire forza a tutto NWN e tutto NWN può offrire forza a voi!

Avete letto il Regolamento e vi piacerebbe unirvi al progetto NWN con un nuovo blog o con un blog già esistente?
Avete voglia di mettere alla prova le vostre capacità in questa nuova sfida personale e collettiva?

Scriveteci! Fatelo subito!
newwavenovelers@altervista.org