11 gennaio 2008 - 11 gennaio 2018: dieci anni con Midda's Chronicles!

Midda Bontor: donna guerriero per vocazione, mercenaria per professione.
In una realtà dove l'abilità nell'uso di un'arma può segnare la differenza fra la vita e la morte
e dove il valore di una persona si misura sul numero dei propri avversari uccisi,
ella vaga cercando sempre nuove sfide per offrire un senso alla propria esistenza.


Dall'11 gennaio 2008, ogni giorno un nuovo episodio,
un nuovo tassello ad ampliare il mosaico di un sempre più vasto universo fantastico...
... in ogni propria accezione!

Scopri subito le Cronache di Midda!

www.middaschronicles.com
il Diario - l'Arte

venerdì 23 aprile 2010

Ninna nanna di Midda


U
na settimana da Dio, con Jim Carrey è stato un film molto carino, divertente, a tratti irriverente e pur mai volgare. Devo confessare, però, che molto più di Una settimana da Dio, è riuscito a raccogliere il mio consenso il suo sequel: Un'impresa da Dio. Un proseguo che, per una volta tanto, non ha cercato di sfruttare beceramente il successo del primo film, quanto, piuttosto, di rimettere tutte le carte in tavola con un prodotto completamente diverso e, quindi, anche una morale decisamente diversa.
La morale di Un'impresa da Dio, in verità, è sottolineata in maniera esplicita nel dialogo finale fra il protagonista, Evan, e Dio, con l'Onnipotente che asserisce: « Vogliono cambiare il mondo e non sanno da dove iniziare. Vuoi sapere come si fa, figliuolo? Con atti di reale, cortese affetto. »

Cosa c'entra tutto questo con Midda?!
Beh... la questione è molto, molto semplice: questa sera sono stato fortunato destinatario di un bellissimo atto di di reale, cortese affetto!

Quando nel 2008 ho iniziato questa mia avventura con le Midda's Chronicles ho voluto farlo come regalo per me stesso, senza pretese di sorta se non quella, molto semplice, molto banale, di potermi divertire, di riservarmi un'occasione quotidiana di svago in qualcosa che mi piacesse veramente.
Dal 2008 a oggi (e spero ancora per molto tempo) nulla di tutto questo è mai cambiato: ciò nonostante, in questi ultimi mesi, una novità inattesa e imprevista ha avuto modo di sorprendermi, nell'affetto sincero che mi è stato dimostrato da parte di un gruppo di persone nella Locanda della Terra di Altrove, un nome che già ho avuto modo di citare in diverse occasioni in questa sede negli ultimi tempi.
Tanti sono i gesti di gratificazione che ho avuto e ho ancora occasione di ricevere da parte loro ogni giorno, in un'approvazione incredibile per la mia opera che non mi sarei mai atteso, che non avrei mai creduto possibile (parliamoci chiaro: sino a oggi non è che abbia avuto reale trasparenza della presenza di molti lettori interessati a Midda e, ancor meno, ho avuto modo di ricevere particolari feedback sull'edizione cartacea della medesima salvo poche, rare eccezioni a conferma della regola). Approvazione che mi è stata riconosciuta con l'invito a partecipare a diverse occasioni di incontro anche con altri veri autori; approvazione che mi è stata riconosciuta con una festa in onore delle Cronache in occasione del loro secondo anniversario lo scorso gennaio; approvazione che mi è stata riconosciuta con la scelta di una lettura collettiva che ha visto il primo volume cartaceo qual protagonista coinvolto e che mi ha visto donate incredibili recensioni che mai avrei immaginato di poter leggere. Approvazione che, ancora, questa stessa sera è stato ancora una volta ribadito, nuovamente sottolineato, in un dono inatteso e inattedibile, una breve poesia che è stata pubblicata nel forum, sotto il titolo Ninna nanna di Midda, ispirata, nelle parole del suo stesso autore, dalla lettura della sesta avventura (prima del secondo volume) della nostra eroina, Condannata, nella quale egli si sta lasciando coinvolgere in questi stessi giorni, nel ribadirmi la fiducia già concessami con la lettura del primo tomo.

Avendo ricevuto il permesso a ripubblicarla, è ora con grandissimo onore e incommensurabile piacere che vi presento la Ninna nanna di Midda, a opera de Il Prenna (al quale, ovviamente, ogni diritto su quanto segue è riservato © qui nella sua versione originale), viandante e amico della Locanda della Terra di Altrove.

Ci accompagnano in questa sera
le grandi gesta di una donna guerriera
che con il suo sguardo di ghiaccio
e il metallo nel suo braccio
è della furia il cupo riflesso
bella e terribile al tempo stesso.

Grazie, Prens, per questo bellissimo dono!

Purtroppo, nonostante usualmente sia particolarmente "ispirato", neppure nel Garzanti Linguistica riesco a trovare migliori parole per esprimerti la mia sincera gratitudine e l'emozione derivante da tutto questo...